Newsletter Osservatorio energia Anno XII n. 129

In questo numero:

Mercato Elettrico

Il “ritorno” del nucleare in Italia: quali regole e come applicarle. Lo schema di decreto legislativo che dovrebbe declinare i dettagli operativi della localizzazione, realizzazione ed esercizio delle centrali nucleari, nonché la regolazione della fase di decommissioning e il trattamento dei rifiuti, lascia ancora aperti molti margini di incertezza e non pare del tutto in grado di creare quella solidità regolatoria che gli ingenti investimenti nel nucleare richiederebbero.

Le novità nella disciplina del dispacciamento per il 2010. Dal 2010 cambia il meccanismo d’incentivazione per Terna, che terrà conto dei cambiamenti strutturali di domanda e sarà valutato su un orizzonte pluriennale; tra le quantità acquistate da Terna verranno contabilizzate anche le quantità distaccate agli impianti eolici. Si riduce ulteriormente la soglia di tolleranza sul bilanciamento.

Le nuove interconnessioni e l’import virtuale. Sono numerose le imprese energivore che, nella open season lanciata da Terna, si sono dichiarate disposte a investire in nuove interconnessioni. La partecipazione non è vincolante, ma consente di aderire al meccanismo di esenzione previsto dalla l. 99/09, che l’AEEG ha recepito introducendo il meccanismo di import virtuale e istituendo la figura degli shipper.

Market news. Particolarmente sostenuta la ripresa dei prezzi, che però nelle ore off-peak ancora non consentono la copertura dei costi variabili di generazione. L’incremento dei prezzi ha accomunato tutte le principali borse elettriche europee a eccezione di Omel.

Il mercato dei combustibili. Le quotazioni del Brent hanno registrato a inizio anno un deciso rialzo, facendo segnare i valori più elevati del 2009. Le stime sulla domanda mondiale 2010 rimangono pressoché invariate con un livello atteso di 86.3 Mbbl/g.

Gas Naturale

Le tariffe di trasporto gas del terzo periodo di regolazione. Attesa per il 2010 una riduzione delle tariffe di trasporto, dovuta a una caduta della componente costi variabili non compensata dall’esplicitazione della componente misura e dall’aumento delle componenti entry ed exit. Si prevedono però per il 2011 aumenti legati all’impatto, attraverso il fattore correttivo, del calo dei consumi nel 2009.

Market news. La fine del 2009 e l’inizio del 2010 vedono una decisa ripresa tendenziale della domanda di gas del settore industriale, ma non della domanda a fini di generazione. Il periodo di freddo nell’Europa centro-settentrionale spinge al rialzo i prezzi spot, che rimangono invece quasi stabili al PSV.

Energie rinnovabili e clima

Carbon tax: rinnovato interesse dopo Copenhagen. il dibattito sulla carbon tax riprende dopo l’esito dei negoziati di Copenhagen. Si analizzano le proposte attualmente sul tavolo e i pro e contro rispetto al meccanismo EU ETS.

Market news. Le quotazioni degli EUA hanno subito pesanti ribassi a seguito dell’esito negativo dei negoziati di Copenhagen. I prezzi e le quantità scambiate sul mercato dei CV hanno fatto segnare una contrazione a inizio anno, dopo i picchi registrati a dicembre.

Imprese e istituzioni

Le operazioni di M&A sui mercati dell’energia nel 2009. Il 2009 è stato un anno di particolare dinamismo rispetto all’ultimo quinquennio: è cresciuta la spinta all’internazionalizzazione, pur con un rallentamento nell’espansione verso Est. Gli operatori italiani, invece, hanno guardato prevalentemente al mercato nazionale, proseguendo, pur con le difficoltà indotte dall’incertezza regolatoria, nei processi di aggregazione avviati da tempo.

Europa in breve. ERGEG ha aperto 4 consultazioni pubbliche relative all’integrazione dell’eolico nei mercati dell’elettricità, alle smart grid, al Piano decennale di sviluppo della rete elettrica europea e all’allocazione della capacità di trasporto del gas. La maggioranza degli Stati membri UE ha presentato le proprie previsioni sul potenziale di esportazione o fabbisogno di importazione di energia rinnovabile ai fini del raggiungimento degli obiettivi fissati dalla Direttiva 2009/28/CE.

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