Previsivo Osservatorio Energia – Anno IX – n. 26 – Giugno 2012
In questo numero:
-
1. Il quadro macroeconomico. Il quadro macroeconomico internazionale rimane incerto. Emergono i primi segnali di rallentamento anche nei paesi finora traino dell’economia mondiale. In Italia alla pressione sul fronte finanziario si somma una recessione che sta comprimendo i livelli di spesa deprimendo la domanda interna.
2. I mercati delle commodity energetiche. Il mercato petrolifero sembra avviarsi verso una fase di parziale correzione al ribasso dei prezzi. Continua la decrescita del prezzo del carbone, guidato da una domanda debole a livello mondiale.
3. Il sistema elettrico. La congiuntura economica sfavorevole fa prevedere una riduzione di domanda nel corso del 2012. Gli impianti termoelettrici a ciclo combinato registrano una contrazione del load factor medio a fronte di una riduzione dei livelli di import e di una riduzione della produzione idroelettrica, ma di forte incremento della generazione fotovoltaica.
4. Le politiche ambientali. Nonostante prezzi dei permessi di emissioni molto bassi salgono gli oneri a carico dei consumatori finali per il supporto delle fonti rinnovabili.
5. I prezzi all’ingrosso. L’elevata pressione competitiva sugli impianti marginali a gas sta portando a un’ulteriore contrazione dei margini operativi rispetto al 2011. Nonostante un prezzo elettrico elevato guidato dalle quotazioni del Brent nella prima parte dell’anno, il clean spark spread registra valori negativi, anche a causa del basso load factor. Cruciali in questa fase sono le strategie di approvvigionamento gas in grado di influenzare il merit order al margine.
6. I mercati esteri. I mercati europei hanno segnato nel corso degli ultimi mesi una stagnazione dei prezzi, con mariginalità in rapida decrescita, aspettative sui mercati a termine di ulteriore calo nel 2013 ed elevata pressione competitiva sugli impianti a gas.