Natural Gas Outlook – Anno VI – Numero 10 – Dicembre 2014
In questo numero:
Previsioni
- Domanda. Con la stagnazione economica, la crescita delle rinnovabili potrebbe essere compensata dalla minor idraulicità; ciò, insieme alla normalizzazione della domanda civile, consentirebbe una temporanea ripresa dei consumi. Il clima è il principale fattore di rischio di breve, ma è improbabile che la domanda ritorni stabilmente sopra i 70 Gmc.
- Offerta . Le recenti disposizioni legislative potrebbero ravvivare gli investimenti in infrastrutture e produzione, ma il quadro degli incentivi rimane incerto e le decisioni di investimento per lo più sospese.
- Prezzi . L’inizio dell’inverno ha allentato le tensioni e si prospettano quotazioni deboli grazie alle abbondanti riserve in stoccaggio, al perdurare dell’eccesso di offerta, alla riduzione dei costi di importazione e all’abbondanza di GNL in Europa. L’Italia rimane tuttavia più esposta al rischio sicurezza rispetto all’Europa Continentale, spiegando il premio del PSV.
Approfondimenti
1. Il mercato globale del GNL . Cambiano gli equilibri del mercato mondiale del GNL, che dopo il 2015 potrebbe diventare lungo, portando a una maggiore liquidità spot, una più marcata convergenza dei prezzi gas mondiali e a flussi verso l’Europa più abbondanti che nel recente passato.
2. Il GNL come combustibile ecologico per l’autotrazione . Tra i servizi alternativi alla tradizionale importazione di carichi che i terminali di rigassificazione possono intraprendere per diversificare il proprio business c’è quello di rifornimento di veicoli alimentati a gas naturale liquefatto.
3. Nuove infrastrutture