Newsletter Osservatorio Energia Anno XV n. 167

In questo numero:

Mercato elettrico

  • La remunerazione della regolazione primaria di frequenza. Un piccolo, ma importante, passo per favorire l’integrazione delle rinnovabili nel dispacciamento e un avvicinamento agli standard europei.
  • La persistenza dei segni degli sbilanciamenti macrozonali. Un’analisi statistica di REF-E evidenzia l’esistenza di un legame tra la frequenza del segno di sbilanciamento e il livello di carico o di generazione rinnovabile intermittente.
  • Market news. La generazione rinnovabile supera a maggio quella termica: prezzi a zero e zona nord più economica.
  • Il mercato dei combustibili. Nonostante un prezzo del petrolio sostanzialmente stabile, la relativa abbondanza di offerta attesa nel medio termine sta generando tensioni fra i paesi OPEC. Il mercato del carbone al contrario sembra risentire delle incertezze sul quadro macroeconomico.
  • Energie rinnovabili e clima

  • Nuovi ostacoli alla diffusione delle pompe di calore. L’esclusione delle pompe di calore dalla fruizione del nuovo sistema di detrazioni fiscali al 65% avrà l’effetto di distorcere la concorrenza tra tecnologie per la climatizzazione.
  • Market news. Il mercato vive con ottimismo le settimane precedenti al voto sul backloading e ciò si traduce in prezzi degli EUA in leggero aumento. Andamento positivo per il mercato dei CV con quotazioni che si attestano al di sopra del prezzo di ritiro.
  • Gas naturale

  • Nuova sessione di bilanciamento: un passo verso il Network Code Balancing? L’introduzione di una sessione ex-ante di emergenza è l’occasione per proporre il prezzo duale per lo sbilanciamento e la valorizzazione esplicita delle capacità di erogazione e iniezione non utilizzate.
  • Il quarto periodo regolatorio gas nel pieno delle consultazioni. Aumentano i costi fissi per gli utenti ma si ridimensiona la garanzia sui ricavi, specialmente per i nuovi investimenti: la crisi di domanda e la giustizia amministrativa influenzano le consultazioni.
  • Market news. Consumi termoelettrici ancora deboli, stabili le altre voci. Aumentano le iniezioni negli stoccaggi, ma la giacenza è ancora bassa. Prezzi in lieve diminuzione e differenziali stabili.
  • Mercato unico europeo

  • Aggiornamento sui codici europei. Progressi per interoperabilità e scambio di dati, mentre è stata aperta la consultazione su Electricity Balancing e chiusa quella sul Forward Capacity Allocation.
  • Indice itec
    Progetto magi

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