Newsletter Osservatorio Energia Anno XVII n. 190
In questo numero:
Mercato elettrico
- Le nuove sfide della regolazione tariffaria. Nuova modalità di incentivazione degli investimenti, maggiore selettività, controlli ex-ante della spesa con aggiustamenti ex-post, graduale passaggio alla regolazione totex, introduzione di menù regolatori: queste le parole chiave per riassumere solo alcune delle tematiche sollevate dall’Autorità per il V periodo di regolazione, che verranno affrontate in ben 12 documenti di consultazione. La selettività degli investimenti implica anche una riflessione sul ruolo dei distributori e sulle scelte tecnologiche da privilegiare.
- Il caldo spinge il prezzo elettrico in luglio. Nonostante l’aumento dell’import i prezzi salgono al livello della crisi invernale del 2012: la situazione di stress del sistema sarà un’occasione per verificare quanto il parco sia effettivamente in oversupply e quanto invece sia necessaria la presenza di impianti di “riserva” per garantire la sicurezza del sistema.
- Market news. Il picco di prezzo di luglio è un fenomeno prettamente italiano, infatti negli altri paesi le condizioni climatiche sono rimaste più vicine alla media: come risultato gli spread sono aumentati, in media di 9 €/MWh ma con picchi fino a 40 nelle ultime settimane, con conseguente massimizzazione dell’import. La situazione attuale si riflette anche sui mercati a lungo termine: in aumento quello italiano, in calo quelli europei.
- Il mercato dei combustibili. L’oversupply continua a giocare un ruolo fondamentale sul mercato: le quotazioni sono tornate nuovamente al di sotto dei 60 $/bbl. Aumento di produzione OPEC, accordo tra Iran e AIEA e elevate scorte statunitensi mantengono elevata la pressione al ribasso sui prezzi.
Gas naturale
- Market news. Il fattore trainante dei consumi di gas si conferma quello climatico: alte temperature, bassa piovosità e ridotta ventosità a luglio sostengono i prelievi del termoelettrico. In aumento, dopo mesi di calo, anche i prezzi spot sui mercati europei che divergono dal prezzo medio di importazione di lungo periodo, ancora in calo sulla scia della discesa del Brent degli scorsi mesi.
Indice itec
Progetto magi