Newsletter Osservatorio Energia Anno XVII n. 193-194
In questo numero:
Mercato elettrico
- Piano di Sviluppo 2015: nuova metodologia di analisi costi benefici. In vista del passaggio alla nuova logica incentivante di tipo output-based, il PDS tenta di superare i limiti e le arbitrarietà delle metodologie attuali per la valutazione della profittabilità degli interventi di sviluppo, pur deviando in diversi punti dalle linee guida di ENTSO-E.
- Finalmente una disciplina organica per le RIU, con qualche punto ancora aperto. Condizioni peggiorative, e retroattive, per le imprese energivore ed esclusione di altri settori dalle esenzioni: l’entità degli oneri di rete e di sistema previene lo sviluppo di nuove e vecchie configurazioni efficienti.
- Market news. Prezzi in ripresa a novembre grazie alla maggiore produzione termoelettrica e spread che rientrano sui livelli medi annuali. La ripresa del prezzo sembra però essere solo termporanea, come suggeriscono i ribassi sulle quotazioni a più lunga scadenza.
Imprese e istituzioni
- Stabilità e promozione degli investimenti alla base della revisione della remunerazione per i servizi regolati. Scongiurato il crollo dei tassi di rendimento, la nuova formula garantisce maggiore stabilità delle regole, ma rimane esposta a possibili incrementi di volatilità nel caso di variazioni estreme delle condizioni di mercato.
Gas naturale
- Gare gas: al via la pubblicazione dei bandi. A quattro anni dalla definizione del regolamento sui criteri di gara per la distribuzione del gas per ATEM, quest’autunno, con la pubblicazione di due bandi e con l’invio da parte di cinque ATEM della documentazione di gara all’Autorità, si è messa in moto la macchina delle gare che dovrebbe portare a una totale riorganizzazione del settore.
- Market news. L’aumento della domanda, sostenuto dalle condizioni climatiche, è soddisfatto con importazioni dal Nord Europa. Continua la flessione dei prezzi su tutti gli hub, con un prezzo spot medio europeo che scende sotto i 18 €/MWh, ma aumenta il premio del mercato italiano sul TTF.
Energie rinnovabili ed efficienza
- Accordo di Parigi: una frattura col passato, ma di quale portata? Tutte le Parti hanno per la prima volta presentato propri impegni sulle emissioni, ma solo attraverso un processo di progressivo innalzamento degli sforzi si potrà centrare l’obiettivo globale di contenimento delle temperature.