Nord-Stream II: dubbi e vantaggi per i paesi del Sud Europa

Il Nord-Stream II, progetto che potenzierebbe la capacità di importazione di gas dalla Russia attraverso il mare del Nord dai 55 Gmc/a attuali a 110, e che da diversi anni anima il dibattito, anche politico europeo, risponde alle previsioni di incremento della dipendenza dall’estero dei paesi del Nord Europa e permette di aggirare il transito dall’Ucraina. Tuttavia, simulando i nuovi assetti e i possibili flussi di gas verso l’Italia, le conseguenze potrebbero essere di un incremento di almeno di 0.5 €/MWh dello spread di prezzo tra PSV e TTF. Giusto per l’Italia valutare le alternative possibili.

Scarica l'articolo della Newsletter Osservatorio Energia 209 - Aprile 2017

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