Newsletter Osservatorio Energia Anno XXIII n. 257
in questo numero:
Mercato elettrico
- Nuove logiche per efficientare il dispacciamento. Negli ultimi anni, i costi del dispacciamento cresciuti costantemente, impattando in misura sempre maggiore sul costo per il consumatore finale. Una riforma organica, che spinga il TSO a trovare nuove e più efficienti soluzioni, può ridurne i costi. Nell’ambito della riforma che confluirà nel TIDE, l’ARERA apre alla sperimentazione di un ruolo attivo dei distributori nell’approvvigionamento diretto di servizi, propone un meccanismo di incentivazione per la riduzione dei costi diretto a Terna, che nel frattempo sperimenta nuovi progetti pilota per l’approvvigionamento a termine di risorse di dispacciamento. Intanto, nuovi piccoli passi avanti verso un mercato armonizzato europeo del bilanciamento si realizzano con l’avvio di X-bid. Si avvicina anche la nuova asta del mercato della capacità: definiti infatti i parametri per il calcolo dell’adeguatezza.
Gas naturale
- Import gas dall’Algeria: in aumento la flessibilità. Le partnership strategiche di lungo termine per la fornitura di gas naturale tra Algeria ed Europa rappresentano da sempre una fonte di approvvigionamento rilevante per il continente, garantendo la diversificazione del mix di offerta sia per l’Italia sia per la penisola Iberica. Secondo le informazioni disponibili, a oggi l’Algeria dovrebbe avere all’attivo contratti long term per circa 13 e 14 miliardi di metri cubi annui, rispettivamente, con Italia e Spagna, tutti in scadenza dopo il 2027. Di recente, la modulazione dei flussi provenienti dal Nord Africa ha contribuito in modo rilevante a equilibrare il mercato, una tendenza assecondata anche dalla regolazione delle allocazioni di capacità, sempre più flessibile, e che è anche alla base delle recenti dinamiche di andamento dello spread TTF-PSV.
Imprese e istituzioni
- L’impennata degli energetici: gli effetti per il mercato retail. I sostanziali rincari delle bollette non dipendono dalla crescita delle rinnovabili ma dalla crescita dei prezzi del gas guidata da dinamiche internazionali, mentre il costo della CO2 non riflette pienamente gli aumenti recenti delle commodities. La sempre maggiore presenza di contratti sul mercato libero a prezzo fisso e gli interventi governativi, nonché la riduzione del costo delle rinnovabili incentivate a premio sul prezzo di mercato, contribuiranno a limitare gli aumenti, comunque sostanziosi, che si rifletteranno invece completamente nei clienti del neo-istituito servizio a tutele graduali, le cui condizioni rispecchiano quelle dei mercati all’ingrosso del mese stesso. Fanno discutere gli interventi spagnoli.
Gare gas
- Monitoraggio gare gas. Salgono a 6 i concessionari selezionati per ATEM, con HERA che, tramite la controllata AcegasApsAmga si aggiudica UDINE 2. Ma si segnala anche la pubblicazione di una nuova gara ad agosto, quella per GENOVA 2, dove si potrebbe prospettare una nuova sfida tra Italgas e 2I Rete Gas, che parte con una quota minoritaria (8%). Finalmente attuati alcuni correttivi a copertura dei costi dei certificati bianchi per i distributori. .