Energia Verde 2012
Nell’ultimo biennio si è senza dubbio aperta una fase nuova per la promozione del consumo di energia da fonti energetiche rinnovabili, almeno nel settore elettrico. Complici la necessità di contenere i costi, i risultati in termini di penetrazione nettamente superiori alle aspettative, e le preoccupazioni del Regolatore e dei gestori di rete, l’attenzione del legislatore si è spostata sull’integrazione della generazione nel mercato elettrico, attraverso la responsabilizzazione dei produttori. Quantità, tariffe e costo dell’incentivazione saranno contingentati, e i sistemi di sostegno, in primis per il fotovoltaico, avranno vita presumibilmente breve. D’altra parte, crescono i requisiti di connessione e i titolari di impianti non programmabili, a partire dal 2013, saranno responsabili per il costo dello sbilanciamento.
Anche per il settore termico si può parlare di una fase nuova: la promozione non sarà più (soltanto) realizzata adattando i sistemi esistenti per l’efficienza energetica, ma sta per essere dato avvio a un sistema dedicato di incentivazione agli investimenti. Il monitoraggio della dinamica concorrenziale tra tecnologie per il riscaldamento può rappresentare uno strumento importante per interpretare le tendenze, misurare l’efficacia dei sistemi incentivanti, e studiare gli impatti sul mix energetico nel settore.