Garanzie sugli oneri generali di sistema in capo ai venditori: la proposta di riforma dell’Autorità
Nei contratti tra distributori e venditori per il servizio di trasporto, per prassi contrattuale e per disposizioni regolatorie (TIT e Codice di Rete), i venditori sono tipicamente tenuti a versare gli oneri generali di sistema elettrico fatturati, anche se non incassati dai clienti finali, oltre che a presentare sugli interi oneri fatturati adeguate garanzie. Le sentenze dei giudici amministrativi, che hanno individuato nel cliente finale e non nel venditore il soggetto passivo degli oneri generali, hanno però tolto all’Autorità il potere di svolgere azione di contrasto ai comportamenti inadempienti dei clienti finali e impongono una riforma generale della disciplina. Le proposte dell’Autorità ora in discussione sono volte a ridurre le garanzie dovute del 5-10% e a ridurre il rischio di mancato incasso in carico ai venditori. Tuttavia, senza un intervento legislativo che consenta a un soggetto terzo il recupero coattivo degli oneri non versati, come già avviene per il Canone RAI, l’effetto della riforma sarà quello di trasferire il costo degli inadempimenti sulla platea dei consumatori finali tramite strumenti di socializzazione.
Scarica l'articolo della Newsletter Osservatorio Energia 213 - Settembre 2017