MSD e sbilanciamenti: continua la riforma del mercato
La riforma dei mercati elettrici procede attraverso due filoni principali: l’estensione della partecipazione a MSD e la riforma della disciplina degli sbilanciamenti. L’apertura del MSD alle risorse oggi non abilitate, come la domanda e le fonti rinnovabili non programmabili, avverrà tramite progetti pilota presentati da Terna. Il primo passo proposto da Terna riguarda l’integrazione della domanda nella fornitura di riserva terziaria e bilanciamento. In tema di sbilanciamenti, viene introdotto un nuovo approccio al calcolo dei segni macrozonali, basato sui flussi fisici, e un nuovo corrispettivo di non arbitraggio sui prezzi macrozonali. Si punta a eliminare così le distorsioni che l’anno scorso avevano fatto impennare l’uplift, al cui contenimento contribuiranno anche gli impegni di Enel nell’ambito del procedimento Antitrust.
Scarica l'articolo della Newsletter Osservatorio Energia 210 - Maggio 2017