Il dispacciamento: alti costi ma riforme in corso
Negli ultimi mesi si è registrata un’impennata dei costi per il dispacciamento del sistema, dovuta alla contingenza del lockdown, che ha anticipato le condizioni che il sistema potrebbe dover fronteggiare nel medio periodo. Emerge sempre più la necessità di concretizzare la riforma del dispacciamento in corso, che sta proseguendo attraverso l’estensione dei progetti pilota gestiti da Terna e nella prossima partecipazione alle piattaforme europee di bilanciamento.
Scarica l'articolo della Newsletter Osservatorio Energia 243 - Maggio 2020