Italian Electricity Market Scenario – IIIQ2024
Europe’s power demand recovery remains slow, while renewables gain prominence. Short-term renewable prospects look strong, but regulatory issues threaten long-term confidence.
Il mercato dei servizi ancillari inizia ad adeguarsi al TIDE
Da febbraio 2026 si allargherà il perimetro delle unità che possono partecipare al mercato dei servizi, con un’apertura verso le rinnovabili e le batterie. L’aggregazione consentirà di abilitare anche unità di piccola taglia a oggi escluse.
Monthly Outlook Oct-24
Escalating geopolitical tensions prevent gas and power prices from moving lower despite weak fundamentals. The timely regasification capacity development in Europe is crucial to address the anticipated halt of Russian flows via Ukraine in 2025.
Fotovoltaico: prezzi in calo
Mentre i mercati delle materie prime danno primi segnali di ripresa, le scorte di pannelli aumentano, mettendo in crisi le produzioni europee.
Emissioni di metano: l’UE lancia la sfida
Il regolamento europeo sulle emissioni di metano stimolerà produzione e importazione di gas più sostenibile. Un quadro regolatorio incompleto, tempistiche serrate e misurazioni puntuali saranno le sfide per la filiera dei combustibili fossili.
Italian Electricity Market Scenario – IIQ2024
Slow economic growth, industrial decline, and efficiency measures reduced electricity demand in European nations. Normative simplification support renewable buildouts however long-term uncertainty persists.
Monthly Outlook Aug-24
Unplanned LNG outages and geopolitical uncertainties limit the downside for gas and power prices in the short term. The timely commissioning of new liquefaction capacity is crucial for maintaining market stability, particularly during winters.
Adeguatezza raggiunta con l’asta di capacità 2025?
Con le nuove regole, vantaggiose per gli operatori, i risultati mostrano un sistema ormai adeguato, con uno spazio limitato e competitivo per la capacità nuova.
Il FER X definitivo non partirà prima del 2026
In assenza di chiarezza sulle tempistiche e sul disegno finale del meccanismo il rischio di un rallentamento nello sviluppo di nuova capacità è alto.
TIDE: si allungano i tempi, si moltiplicano le proposte
Sbilanciamenti quartorari e macrozone dinamiche dovrebbero ridurre i costi di sbilanciamento, ma l’insieme delle regole non è pronto per gli aggregatori.